Dinamica nella musica

Dinamica della musica, di questo parleremo oggi nei dettagli!


È uno degli elementi più importanti della musica o uno degli elementi musicali più importanti.
Nonostante tutto ciò, secondo la mia esperienza è un argomento trascurato e quando ci si tiene in considerazione, si fa in un modo sbagliato.
È generalmente confuso da molti con il livello del suono e con la pressione del suono. Sembra controverso, ma se vogliamo dare una breve definizione: “la dottrina del livello sonoro nella musica”.                                    … dove sono quindi i dettagli nascosti?                                                                                                                      Fino alla metà del XVIII. secolo (musica barocca) nessuno fece alcun scritto o note a riguargo, né nelle intavolature né in altri scritti, di conseguenza i musicisti definirono se stessi sull’uso e l’accentuazione di essa.

L’essenza è:

La dinamica è uno degli strumenti più importanti di artefizio musicale. La dinamica connesso strettamente anche con il ritmo e il contrasto è l’essenza primaria di ogni dinamica. Un suono da solo non può essere nè troppo forte nè silenzioso, quindi il volume può essere percepito sempre e soltanto paragonando con un altro. In altre parole, la dinamica è la differenza dei livelli sonori dei suoni silenziosi e forti, e anche la l’espansione e la durata del silenzio tra due suoni sono molto importanti! Tanti pensano stoltamente che sentire la musica ad alta voulme porterà di conseguenza anche una dinamica più forte, ma considerando di ciò che è stato definito sopra, si capisce che la dinamica non sarà più grande, solo la musica diventerà più forte! Anzi, più alto è il volume, meno si percepisce la dinamica! Anche la musica a bassa volume può avere una dinamica enorme e questo è vero anche al contrario!                                                                                        Prima si formarono nella musica: il graduale aumento di volume (il cosiddetto “crescendo”) e la graduale diminuzione del volume (il cosiddetto “decrescendo).
La musica barocca usa le dinamiche di meno e in moderazione, invece la musica classica è molto ricca di effetti dinamici.

Dinamica nella musica

La dinamica può essere sia costante che volatile o gradualmente crescente e improvvisa, esplosiva. Per la natura della musica, la dinamica non è una quantità esatta, ma è piuttosto un concetto soggettivo che dipende tra l’altro dalla distanza fisica tra il musicista e il pubblico, l’acustica del luogo, dall tipo di sorgente sonora (strumento, cantante o esecutore) e non per ultimo dalla percezione personale del compositore, della musicista e dell’ascoltatore.                                                                                                                                Molte varianti della dinamica possono essere osservate nella musica scelta per oggi. Si troveranno qui tipi di dinamiche graduali, volatili e anche veloci ed esplosivi.                                                                                      Una cosa è certa, è un’esibizione sensazionale di chitarra!

 

 

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