Test del Dynaudio Core 59 monitor da studio attivo

Presso la sede del produttore danese di altoparlanti a Skanderborg, la risposta all’impulso degli altoparlanti viene testata nella Jupiter Free Impulse Measurement Room. Durante il test, l’altoparlante viene posizionato al centro della stanza utilizzando una gru robotica, in questo modo il dispositivo può anche essere ruotato attorno alla struttura. Un altro robot, una gigantesca sfera di 31 microfoni di misurazione, può persino ruotare su un piano verticale. Anche il monitor da studio a tre vie Core 59 è stato sviluppato presso lo stabilimento di Jupiter. Pesa 24.6 kg e misura 28x38x55 cm.

Proprietà

Monitor da studio Dynaudio-Core-59

La cassa dell’altoparlante è grigia scura, l’amplificatore è di classe “D”, i driver sono realizzati a mano. Il tweeter a cupola morbida al neodimio Esotar Pro ottimizza il flusso d’aria interno. Grazie alla cupola interna Hexis, elimina le risonanze, leviga la risposta in frequenza, quindi la dinamica viene mantenuta anche a pressioni sonore più elevate e non c’è distorsione.

Nel caso dell’MSP, ovvero l’altoparlante centrale con un azionamento in polimero di silicato di magnesio, il magnete al neodimio è collegato a una bobina in alluminio. Il driver consente il traversal a 312 Hz e 5.1 kHz e può gestire anche la gamma media, evitando così la distorsione basata sul crossover.

L’altoparlante ha una bobina in rame e un magnete in ceramica. L’amplificatore di classe “D” è di una potenza di 500 watt, due ulteriori amplificatori di classe “D” guidano i drive alti (150 Watt) e medi (500 Watt). Gli amplificatori di classe “D” sono caratterizzati dal fatto di poter produrre potenze piuttosto elevate con perdite minime, quindi sono estremamente efficienti. I driver del tweeter e dell’altoparlante centrale sono posizionati in un alloggiamento con un deflettore anteriore circolare che può essere ruotato in modo da poter essere posizionato in diverse direzioni, anche in posizione verticale. Ciò consente al Core 59 di mantenere la sua posizione con LCR e altri sistemi di monitor da studio multicanale e Dolby Atmos. I cuscinetti in gomma, i supporti integrati e una regolazione DSP dedicata garantiscono stabilità e opzioni di posizionamento flessibili.

Pannello posteriore Core 59

Il retro dell’altoparlante è ricoperto da una grande piastra metallica, e un dissipatore di calore molto grande garantisce il corretto raffreddamento. Gli amplificatori in classe D del Core 59 sono forniti da Pascal Audio di Copenhagen. Il produttore promette un suono chiaro anche ad alti volumi. I diffusori Dynaudio hanno un’aspettativa di vita di 15-20 anni.

Dei tre connettori XLR sul retro, due gestiscono gli ingressi audio analogici e digitali bilanciati del monitor e la terza uscita XLR può essere utilizzata per il collegamento a un altro Core 59. Quando si utilizza l’ingresso digitale, un interruttore a 4 posizioni consente di impostare il livello massimo di pressione sonora del Core 59 a 88, 98, 100 o 112 pz. Un secondo cursore a 4 posizioni sull’ingresso analogico aiuta a ottimizzare il rapporto segnale-rumore dell’altoparlante. Il DSP del Core 59 è costruito attorno a un chip a 64 bit di Analog Devices in grado di funzionare a frequenze di campionamento fino a 24 bit/192 kHz. Il Core 59 di Dynaudio si concentra sulla correzione DSP basata su monitor. La gamma di frequenza dei diffusori Dynaudio Core 59 è compresa tra 42 Hz e 21 kHz.

L’EQ di facile utilizzo evita gli sfasamenti e il filtro da 80 Hertz consente di aggiungere un subwoofer. Sound Balance, o filtro di inclinazione, offre impostazioni Bright, Neutral e Dark. Il filtro di inclinazione è stato sviluppato da Quad negli anni ’70. Questo filtro migliora le prestazioni sonore elevate.

Impostazioni di posizione

Il monitor ha due impostazioni di posizione. La prima modalità, Echo o Correction Free Mode (Anechoic), è una buona idea da utilizzare quando il monitor si trova in una stanza acusticamente ben gestita o quando si utilizza un software di correzione della stanza. La modalità Desk viene utilizzata principalmente per compensare i riflessi. Il secondo interruttore di posizione corregge la posizione del monitor vicino alle pareti. La funzione non compensata, ovvero la funzione Free, è utile quando i monitor sono posizionati a una distanza più di 50 cm dal muro. La funzione Desk corregge le distorsioni e i riflessi a bassa frequenza che di solito si verificano quando l’altoparlante è posizionato a una distanza di 50 cm o meno dalla parete. La funzione Corner aiuta a posizionare gli angoli entro 50 cm.

Core-59-orizzontale

L’alloggiamento dell’altoparlante è spesso di 32 mm ed è, molto rigido, fornendo una generazione del suono lineare su tutto lo spettro. L’altoparlante viene, inoltre, fornito con un manuale operativo che fornisce istruzioni dettagliate su come posizionarli e sui test di ascolto che si consiglia di eseguire per impostare correttamente il DSP. Per coloro che non utilizzano software o hardware per la correzione della stanza, Dynaudio consiglia di utilizzare un rumore rosa, un microfono di misurazione e un analizzatore in tempo reale (RTA) per monitorare le prestazioni del Core 59 nella stanza. Successivamente, si consiglia di utilizzare le impostazioni DSP per una risposta in frequenza più piatta. L’app scaricabile gratuitamente, Dynaudio Meter iOS, include anche rumore rosa e RTA. (Rumore rosa = rumore 1/f, un rumore la cui densità dello spettro di potenza, cioè il rapporto energia/hertz, è inversamente proporzionale alla frequenza.)

Suono

Durante i test, siamo andati in uno studio di registrazione del suono di circa 25 metri quadrati, dove le pareti sono state trattate con pannelli acustici, quindi il suono era ideale. Prima abbiamo ascoltato lo Stabat mater di Vivaldi. La precisione dell’altoparlante è stata impressionante! Suono dettagliato, un’ampia immagine scenica, suoni potenti e profondi e chiarezza sono stati sperimentati in tutte le gamme. Era caratterizzato da dinamiche e dettagli straordinari, gli strumenti erano separabili dalla voce, non c’erano problemi di incrocio nei medi. Abbiamo avuto la stessa esperienza suonando la colonna sonora di Schindler’s List nell’esibizione della NL Orchestra.

La nostra opinione

Il dettaglio e l’accuratezza del monitor da studio Core 59 sono davvero sbalorditivi, sia le gamme medie che quelle alte suonavano chiare e perfette, non abbiamo trovato difetti nel suono. Sul lato negativo, possiamo menzionare solo che questo monitor da studio è consigliato principalmente per stanze più grandi, in studi e si deve aprire il portafoglio se si vuole acquistarlo. Tuttavia, per coloro che non si preoccupano del costo e potrebbero avere un’area più ampia, possono tranquillamentescegliere un monitor Dynaudio, non si rimarrà delusi dal suono.

I trattamenti acustici contribuiscono notevolmente al suono ottimale degli altoparlanti. Quando si scelgono gli altoparlanti, bisogna tener presente alcune fattori importanti! È importante considerare quale sia la stanza in cui utilizzeremo i diffusori, quanto è grande, quale forma, che tipo di pareti e anche l’acustica della stanza o dello studio contano molto. È importante anche se si usano i monitor per scopi professionali o hobby. Sono necessari tipi di altoparlanti completamente diversi quando utilizzati in uno studio di registrazione o di missaggio, o collegati a sistemi home theater, e l’ascolto di musica stereo richiede anche altoparlanti diversi.

Scritto da Róbert Polgár

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