Rumore e Insonorizzazione: Un Approfondimento

Il rumore è un fenomeno complesso, caratterizzato da diverse vibrazioni e intensità. Gli effetti dei suoni sul corpo umano possono variare notevolmente: in alcuni casi, possono persino causare danni agli organi uditivi o al sistema nervoso. L’entità di questi effetti, ovviamente, dipende dalla loro intensità.

Tuttavia, ci sono altri fattori che influenzano l’impatto del rumore:

  • Il volume o intensità del suono,
  • La sua frequenza o campo,
  • La durata dell’esposizione,
  • L’orario in cui si verifica l’esposizione,
  • Fattori individuali come l’età e il sesso.

L’Impatto del Rumore sul Corpo Umano

L’esposizione al rumore può portare a vari problemi, anche quando questi sembrano rientrare nei limiti considerati “accettabili”. La sensibilità al rumore varia in base a molteplici fattori, come l’età, il sesso e lo stato di salute generale. I rumori a bassa frequenza, anche se persistono in modo lieve, possono avere effetti particolarmente dannosi. Ciò che è preoccupante è che le loro conseguenze negative spesso non si manifestano immediatamente, ma emergono gradualmente nel tempo.

È fondamentale riconoscere che ogni individuo ha una propria sensibilità al rumore, il che significa che l’esperienza del suono può variare notevolmente da una persona all’altra.

Classificazione dei Rumori e Loro Impatto

Suoni Aerei: Si riferiscono ai suoni che si diffondono attraverso l’aria, spesso a causa di mura senza adeguato isolamento acustico.

Suoni da Passi: Sono i rumori trasmessi principalmente attraverso le mura a causa di movimenti e sollecitazioni fisiche.

Rumori di Riflessione: Questi suoni si creano quando le onde sonore rimbalzano sulle superfici delle mura.

È essenziale che le pareti e i pavimenti degli ambienti siano trattati con materiali fonoassorbenti. L’acustica di uno spazio può essere notevolmente migliorata attraverso soluzioni insonorizzanti. Un suono che entra in uno spazio e si riflette su pareti e pavimenti può creare echi. È fondamentale riconoscere che le superfici dure tendono a riflettere il suono, causando possibili rimbalzi acustici tra le pareti. Per le superfici vetrate, l’uso di tende insonorizzanti può migliorare l’acustica generale, rendendo l’atmosfera più gradevole. Senza un adeguato trattamento acustico, grandi superfici possono rendere uno spazio particolarmente risonante.

L’Idealità dell’Isolamento Acustico

Purtroppo, un isolamento acustico perfetto rimane un ideale piuttosto che una realtà pratica, specialmente negli edifici residenziali. Anche se possiamo ridurre notevolmente il rumore per creare ambienti più piacevoli e sani, il silenzio assoluto rimane un obiettivo sfuggente.

Rischi dell’Insonorizzazione Fai-da-Te

Quando si tratta di insonorizzazione, possedere una solida comprensione delle proprietà acustiche è essenziale. Il suono è energia, e l’insonorizzazione corretta si concentra sull’assorbimento di questa energia sonora. Prima di investire in soluzioni fai-da-te, è altamente consigliato approfondire l’argomento. Questo per evitare spese inutili e potenziali delusioni, garantendo invece un ambiente sonoro ottimale.

Rumore e insonorizzazione: pannelli antirumore
Rumore e insonorizzazione: pannelli antirumore

Al momento dell’acquisto di un immobile di vecchia costruzione, dobbiamo essere preparati alla possibilità del verificarsi di malattie di disturbo mentale a causa della costante esposizione al suono. I bambini e i neonati sono ancora più sensibili agli effetti sonori dannosi, é fortemente raccomandato a prestare maggiore attenzione allo sviluppo di un adeguato isolamento acustico.

L’Importanza dell’Isolamento Acustico in Abitazioni

Rumore e insonorizzazione: pannelli antirumore
Rumore e insonorizzazione: pannelli antirumore

Un vicinato rumoroso può rendere la vita piuttosto stressante. Sia che si tratti di feste notturne, rientri notturni o litigi accesi, la soluzione ideale può essere l’insonorizzazione. Prima di acquistare un appartamento o una casa, soprattutto se di nuova costruzione, è fondamentale informarsi sull’efficienza dell’isolamento acustico. Non sono rari i casi in cui splendide residenze diventano meno accoglienti a causa di un cattivo isolamento sonoro.

Materiali e Tecniche di Insonorizzazione

Interessantemente, spesso le abitazioni di vecchia costruzione presentano un isolamento acustico superiore a quelle moderne grazie ai materiali utilizzati. Tuttavia, in tali edifici, una porta o una finestra datate possono rappresentare un punto debole. Un semplice intervento come la sostituzione di una porta può fare la differenza. Il multistrato si rivela un ottimo materiale per l’insonorizzazione. Va sottolineato che pareti in cartongesso o polistirolo non sono efficaci a tal proposito. È fondamentale anche prestare attenzione al tipo e al materiale dei fonoassorbenti utilizzati. Non è necessario avere pareti estremamente spesse o pesanti; lo stesso concetto vale per il soffitto. Durante la progettazione, assicurarsi che i materiali utilizzati non rappresentino un rischio di incidenti.

Consigli Pratici per un’Insonorizzazione Efficace

Quando si parla di insonorizzazione, non basta semplicemente rivestire le pareti con carta da parati, materiali fibrosi, pannelli di polistirolo o “scatole di uova”. Queste soluzioni, da sole, non sono efficaci e potrebbero persino sortire l’effetto opposto. La natura costruttiva e la struttura dell’edificio sono fondamentali e devono essere tenute in considerazione nella progettazione acustica. Se si prende in considerazione l’idea di ristrutturare, l’utilizzo di mattoni insonorizzati potrebbe rappresentare un’ottima scelta. Quando si prevede di utilizzare tali mattoni, è cruciale effettuare analisi accurate per garantire che l’edificio possa sostenere il carico aggiuntivo. In alternativa, se si intende insonorizzare pareti o porte esistenti che presentano carenze, ci sono diverse soluzioni efficaci disponibili.

Strategie per l’Insonorizzazione delle Pareti

Quando l’obiettivo è insonorizzare pareti esistenti, l’approccio con mattoni insonorizzati potrebbe non essere l’ideale. Invece, quale soluzione potremmo considerare? È essenziale optare per un rivestimento multistrato che, strutturalmente parlando, sia composto da un sistema di telai con cavità d’aria e materiali isolanti acustici. I materiali assorbenti fibrosi, come la lana di roccia o il cotone acustico, sono particolarmente efficaci per questo scopo (è meglio evitare polistirolo o schiuma). È possibile consultare esperti in materia per ottenere consigli sui materiali più adatti da inserire nelle cavità. Con uno spessore d’isolamento di circa 10 cm, si può già raggiungere un notevole miglioramento.

Guida Pratica all’Insonorizzazione

Se l’intento è ridurre i rumori provenienti dal soffitto, una soluzione efficace potrebbe essere posizionare materiali isolanti sotto la superficie del pavimento. Oltre ai fonoassorbenti menzionati in precedenza, possono risultare utili anche schiume di polistirolo o plastica. Esistono inoltre materiali isolanti specifici, ma questi sono spesso più adatti per l’isolamento termico del tetto piuttosto che per l’insonorizzazione. Prima di procedere con l’acquisto di materiali, è essenziale informarsi adeguatamente sulla loro efficacia in termini di isolamento acustico.

Una Fenditura nell’Armatura?

Durante l’isolamento di una porta o una finestra, indipendentemente dal fatto che la porta venga utilizzata o meno, è fondamentale sigillare tutti gli spazi. Anche se è essenziale isolare la porta sia lateralmente che dall’alto, l’isolamento della soglia è la priorità. L’isolamento acustico della porta può essere facilmente ottenuto con profili in gomma e spugne adesive.

Rumore e insonorizzazione:
Rumore e insonorizzazione:

AKA: Soffitto – Cosa c’è del tetto?

L’isolamento acustico ottimale del soffitto può essere ottenuto durante la costruzione. Tuttavia, se questa operazione deve essere eseguita successivamente, è consigliabile installare un controsoffitto. Questo non eliminerà completamente il rumore proveniente dall’alto, ma lo attenuerà notevolmente.

QUALI ERRORI DEVONO ESSERE EVITATI?

Quando siamo noi stessi a occuparci dell’insonorizzazione, ci sono molti errori che potremmo commettere. Se si decide di realizzare la cornice della parete in legno anziché in metallo, ciò potrebbe compromettere la qualità dell’insonorizzazione. Non bisogna assolutamente cercare di risparmiare sui materiali insonorizzanti: se usiamo materiali di bassa qualità, questi potrebbero deformarsi nel tempo e, di conseguenza, non funzionare correttamente. Molti forum online suggeriscono l’utilizzo di scatole di cartone per uova come soluzione per l’insonorizzazione. Vorrei sottolineare che queste scatole non sono adatte a questo scopo; oltre ad essere infiammabili, sono anche ottime come accumulo di polvere! Se non applichiamo materiali insonorizzanti sulle pareti in cartongesso, questi possono amplificare ulteriormente i rumori indesiderati.

Diamo Un’occhiata All’Intensità Di Alcuni Suoni:

  • Dispositivo di raffreddamento del computer, ronzio di zanzara, fruscio delle foglie: 10 dB
  • Sonaglio, ticchettio dell’orologio: 20 dB
  • Sussurro, respiro: 30 dB
  • Suono infiltrante della strada: 40 dB
  • Pioggerella, frigorifero da cucina, radio a basso volume: 50 dB
  • Cinguettio degli uccelli, parlata sottofondo: 60 dB
  • Veicoli in movimento: 70 dB
  • Parlata ad alta voce: 70-85 dB
  • Motociclo: 80 dB
  • Gridare: 80-100 dB
  • Dialogo: 60-95 dB
  • Tosaerba, tempesta, treno: 90 dB
  • Macchina da scrivere: 95 dB
  • Martello pneumatico: 100 dB
  • Locali di intrattenimento, sega circolare: 110 dB
  • Cascata: 120 dB
  • Motore a reazione: 130 dB
  • Distribuzione dell’airbag in primo piano: 160 dB
  • Fuochi d’artificio: 170 dB
  • Fucilato sparato vicino all’orecchio: 180 dB

Effetti Nocivi Del Rumore In Base All’Intensità Del Suono:

  • Oltre 40 dB: il suono ha un effetto negativo sull’apprendimento e sulla concentrazione.
  • Un suono persistente sopra i 60 dB: può già danneggiare l’udito.
  • Un suono persistente sopra i 65 dB: può aumentare fino al 20% il rischio di malattie cardiovascolari.
  • Oltre 85 dB: può causare danni più gravi.
  • Oltre 120 dB: può causare danni all’udito, anche in tempi più brevi.

Inquinamento Acustico

Il rumore è composto da suoni di diverse tonalità. Alcuni di questi non sono percepiti dalle nostre orecchie perché sono al di fuori della gamma uditiva. I suoni al di sotto di questo limite sono gli infrasuoni, mentre quelli al di sopra sono gli ultrasuoni. Anche se non li percepiamo fisicamente, hanno un impatto su di noi. La quantità e l’intensità dell’esposizione al rumore dipendono anche dal volume, dalla durata e dalla tonalità del suono. Poiché il rumore proviene dall’esterno, disturba la tranquillità; quindi, è essenziale fornire un’adeguata isolazione acustica. Per un sistema home theater o uno studio di registrazione domestico, è necessario migliorare l’acustica per ottenere un risultato perfetto.

Quali sono i possibili sintomi dell’inquinamento acustico?

Quali sono i possibili sintomi dell'inquinamento acustico?
Quali sono i possibili sintomi dell’inquinamento acustico?

  • Acufeni,
  • Vertigini, disturbi dell’equilibrio,
  • Sordità,
  • Picco sonoro: percepito a 4000 Hz, inizialmente copre solo le tonalità alte, ipoacusia neurosensoriale.

Riducendo il livello di rumore nelle nostre case, possiamo creare un ambiente più tranquillo, più felice e più sano.

Sul nostro pianeta, i rumori dannosi e inquinanti aumentano di 1 decibel ogni anno. Circa il 40% della popolazione dell’Unione Europea e circa il 25% della popolazione ungherese, ovvero circa due milioni e mezzo di persone, sono costrette a vivere o lavorare con un livello di rumore di 50-60 decibel. Il rumore continuo può danneggiare la salute. Purtroppo, anche se oggi sono disponibili molti tipi di materiali fonoisolanti e fonoassorbenti, solo pochi costruttori prestano particolare attenzione all’importanza della riduzione del rumore durante la costruzione dell’edificio.

Il rumore toglie anni dalle nostre vite

Secondo le indagini dell’OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità), perdiamo 1 milione di anni di vita ogni anno in Europa a causa di malattie causate dai danni del rumore! L’OMS raccomanda quindi di mantenere il livello di rumore nelle nostre case, luoghi di lavoro e zone abitative al di sotto di 35-40 dB durante il giorno e 30 dB durante la notte, per evitare che possa causare danni alla salute o interferire con la nostra concentrazione e performance. In uno studio del 2011, l’OMS ha paragonato gli effetti dell’inquinamento acustico nel mondo moderno sulla salute e sull’anima a quelli di una piaga. Circa 3.000 europei muoiono ogni anno a causa di malattie cardiache indotte dal rumore! Dobbiamo prendere sul serio i pericoli del rumore!

Scritto da Róbert Polgár
2023.08.14.

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